È tradizione antica e attuale che, quasi alla fine del banchetto di nozze, la sposa lanci il suo bouquet. Ma il perché di questo gesto, se lo chiedono in tanti, proviamo a capirlo insieme?
Verso la fine del banchetto nuziale, prima del taglio della torta nuziale, la sposa accompagnata dalla sua band, si posiziona di spalle davanti a un gruppo di amiche nubili per dare il via al tradizionale lancio del bouquet.
La donna che riesce ad acciuffare il bouquet della sposa, per tradizione, riceverà una proposta di matrimonio entro l’anno.
Questa credenza ha origine dal 1600 in Turchia, dove i fiori d’arancio del bouquet nuziale simboleggiano una “richiesta di matrimonio”, o di buon augurio, rivolto ad una una donna nubile.
Ma da dove nasce la tradizione di lanciare il bouquet?
Tradizionale lancio del bouquet: 3 possibili origini
– Tornando indietro fino al 14° secolo, il lancio del bouquette consisteva lanciare un pezzo di abito da sposa legato all’abito. Ma visto i costi alti per acquistare un abito da sposa, si passo al lancio dei fiori;
– C’ chi narra che il lancio era solo della giarrettiera ma per la chiesa era un simbolo di peccato, pertanto si passo al lancio dei fiori;
– Il lancio del bouquette era riservato solo alla migliore amica della sposa, ma in più occasioni c’erano diverse pretendenti, è così si passo al lancio del bouquette affidandosi alla buona sorte;
Bè tante teorie che ci lasciano ancor di più la curiosità di questo gesto divertente, tradizionale e da sempre atteso da tante donne nubili…
